Quale è il lasso di tempo in cui si deve pregare il tahajjud?
Il tahajjud, pur non essendo mandatorio, è altamente meritorio. La sunna è quella di compierlo tra la mezzanotte e il tempo di entrata dell'adhān del fajr. È ancor più preferibile compierlo durante l'ultimo terzo della notte, a meno che non voglia recitare sure o parti lunghe che prendano metà della notte.
Il tahajjud consiste di otto rak°āt o di undici rak°āt?
Il tahajjud comprende otto rak°āt, da pregare due a due, che alcuni chiamano ŝalah al-layl, e tre rak°āt, chiamate ŝalah al-witr. Alcuni sapienti della Umma dividono la ŝalah al-witr in due rak°āt (che chiamano shaf°) più una separata (che chiamano witr). In linea generale, per tahajjud si intende la veglia in preghiera nell'ultima parte della notte inclusiva di tutte le undici rak°āt.
È possibile compiere il tahajjud svegliandosi un quarto d'ora prima dell'entrata dell'adhān del fajr?
Si, non ci sono problemi. Se il tempo non è sufficiente per pregare le undici rak°āt, ci si limiti al compimento della ŝalah al-witr.
Una persona che non è in grado di alzarsi prima dell'entrata dell'adhān del fajr, puo' compiere la salāh al-witr prima della mezzanotte?
Si, non ci sono problemi.
La ŝalah al-witr è mandatoria?
La ŝalāh al-witr è sunna ma non mandatoria. Solo Abũ Ĥanīfah e la scuola hanafita la hanno ritenuta mandatoria a differenza degli altri sapienti della Umma. Comunque non è appropriato trascurarla senza una valida ragione.