È permesso a un musulmano che vive in un paese islamico migrare in un paese non islamico ostile all'Islam?
Un musulmano può emigrare in un paese non islamico ostile all'Islam a condizione che non perda la propria fede e riesca a praticare tutti i suoi precetti religiosi, altrimenti è proibito.
Una persona costretta ad emigrare in un paese ostile all'Islam che non gli permette di praticare la propria fede per ragioni di sopravvivenza commette peccato?
No, un musulmano che emigra in un paese ostile all'Islam che non gli permette di praticare la propria fede per ragioni di sopravvivenza non commette peccato. Egli dovrà però cercare di cambiare la propria situazione e costantemente rafforzare la sua fede.
Un musulmano può emigrare in un paese ostile all'Islam allo scopo di migliorare quella società e invitare le genti all'Islam?
Si, è permesso ed anzi meritorio, a condizione che lui stesso si comporti islamicamente sia da esempio per gli altri.