Digiuno

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Domanda

Un musulmano che inavvertitamente mangia o beve qualcosa durante un giorno del mese di Ramadan, deve pagare kaffārah o recuperare il giorno di digiuno? 

Risposta

No, una persona che inavvertitamente ingerisce qualcosa non deve pagare alcuna kaffārah né recuperare la giornata di digiuno a condizione che abbia smesso non appena resosi conto dell'errore.

2

Domanda

È sufficiente durante il digiuno astenersi da cibo, bevande e rapporti sessuali dall'alba al tramonto?

Risposta

No, ci sono anche altre condizioni del digiuno. Per esempio vomitare volontariamente o farsi un clistere sono anch'essi atti che invalidano il digiuno.

3

Domanda

Le persone che non riescono a digiunare devono recuperare il digiuno quando possono?

Risposta

Donne gravide o che devono allattare i figli, e persone che non riescono a sopportare la fame o la sete, recuperino il digiuno quando e se possono, altrimenti si limitino alla fidiyah. Per le persone anziane che non riescono a digiunare invece è sufficiente la fidiyah per ogni giorno perso di digiuno.

4

Domanda

Una donna che non digiuna a causa del ciclo mestruale, deve poi recuperare digiuni e preghiere?

Risposta

Una donna non deve digiunare durante il ciclo mestruale ed è tenuta a recuperare i giorni di digiuno perduti ma non le preghiere.

5

Domanda

In cosa consiste la kaffārah di una persona che viola volontariamente il digiuno durante il mese di Ramadan?

Risposta

La kaffārah per aver violato il digiuno durante il mese di Ramadan consiste nel liberare uno schiavo, digiunare per sessanta giorni consecutivi o sfamare sessanta poveri. Non essendo il primo tipo di espiazione applicabile ai giorni nostri, la scelta ricade esclusivamente sugli altri due.